martedì 25 marzo 2008

Italia 1, da stasera, Mai dire martedì 2008



Scrive La Stampa:

la premiata Gialappa’s - Giorgio Gherarducci, Marco Santin e Carlo Taranto, i famosi più sconosciuti d’Italia - torna dal 25 su Italia 1, alle 22,10, con 10 puntate di «Mai dire martedì», condotto dal leggendario Mago Forest, e con una serie di novità frutto di ricerca, entusiasmo ma anche necessità.

La locandina di «Mai dire martedì» è ancora lunga, e parla ancora genovese come nel caso di Ceccon e Balbontin, che sempre nel proprio salotto hanno girato le avventure di due speleologi che si sono persi e non sanno sotto quale paese si trovano: «Un hobby per me incomprensibile: distruggiamo il pianeta di sopra, e allora la gente va sotto...», medita Taranto.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

La prossima volta che ci si becca alle 2 di notte in autogrill vi ci mando io nei sotteranei....della SERRAVALLE!!! ( Lore il fonico di Eddo MBS Savona, Doriano ovviamente..:)

Anonimo ha detto...

La prossima volta che ci si becca alle 2 di notte in autogrill vi ci mando io nei sotteranei....della SERRAVALLE!!! ( Lore il fonico di Eddo MBS Savona, Doriano ovviamente..:)

Anonimo ha detto...

Egregio Signor
Enrique Balbontin
siamo un gruppo di suoi ammiratori, avremmo voluto partecipare al Suo spettacolo che si terra' questa sera al Teatro Govi di Genova, ma tutto ciop' ci è stato impossibile...
Dopo avre letto sul quotidiano del vostro spettacolo, abbiamo tentato di telefonare INUTILMENE al numero del Teatro, da venerdi mattina, per prenotare posti, ma nn ho mai risposto nessuno...
Noi abbiamo attivita' commerciali e per problemi di orari ci' impossibile partire da Cavi di Lavagna per prendere biglietti in loco, siamo molto dispiaciuti nn poter essere presenti allo spettacolo, quando ancora oggi un bell'articolo sul Secolo pubblicizzava lo spettacolo con tanto di numero di tel ecc ecc a cui nessuno risponde...
Saremmo lieti se lei ci mandasse email con date e luoghi dello spettacolo per potervi assistere successivamente..
Ringraziandola anticipatamente
Distinti Saluti
Sandra e compagnia (presenti tutta estate il martedi al Sol Levante di Cavi)

Anonimo ha detto...

Carissimi Ceccon e Balbontin,
ieri sera (1 aprile 08) mi è capitato di vedere la vostra gag "speleology", da speleologo son rimasto basito ed offeso, ho pensato che se è questo che la gente pensa di noi buona parte dei nostri sforzi risultano vani.
La speleologia non è un hobby praticato da strani personaggi che alla "figa", interpretando le vostre parole, prediligono ameni luoghi delle profondità, a noi la figa piace e pure tanto!
La speleologia è una disciplina praticata da persone che dedicano, a titolo di volontariato, buona parte del loro tempo libero all'esplorazione di mondi sconosciuti ed insondabili dalle attuali tecnologie, gli ultimi veri esploratori geografici. La speleologia si occupa di far conoscere questo mondo all'esterno, si occupa di didattica e di ricerca. Molte delle ricerche effettuate nel nostro ambito potrebbero essere considerate dai più fini a se stesse, non è così, basti pensare agli studi idrologici dei complessi carsici: l'acqua potabile serve a tutti e pensate che stupidi siamo a mettere gratuitamente a disposizione le nostre conoscenze.
Certo la speleologia è anche divertimento, da l'opportunità di attraversare splendidi mondi nascosti, ci permette di saziare il nostro ed il vostro appetito di conoscenza. Che dire poi del "popolo" speleo: una tribù globale dove tutti si rispettano e non esistono distinzioni sociali, certo, rasentiamo la perfezione utopica di società ideale.
Potrei dilungarmi ancora molto ad elogiare l'attività che voi schernite ma mi fermerò a questo punto senza esimermi dall'esortarvi di prendere maggiori informazioni nei nostri confronti e nei confronti di questa disciplina, per cominciare potreste visitare www.scintilena.com per crearvi un'idea del nostro mondo. Magari provate a contattare qualche gruppo speleologico, saranno ben contenti di farvi assaporare con un'uscita in grotta quelle sensazioni indescrivibili che noi proviamo ogni volta.
Cortesemente, bradixferox spelaeus

Anonimo ha detto...

signor speleologo....la sua critica mi sembra un attimino esagerata....
si tratta solo di una parodia....di comicità.....in fondo si ironizza su tutto, si ironizza sui medici (come aldo giovanni e giacomo), si ironizza sui parlamentari (luca e paolo), sugli scenziati...nessuna categoria è meno importante di altre....
è giusto ke lei da speleologo spieghi e promuova l'attività, è giusto anke criticare una parodia se non la si trova di proprio gusto, ma non mi sembra il caso di offendersi tanto...bisogna saper vivere con un pò di sense of humor....
andrea ed enrique continuate così...!

Anonimo ha detto...

A sto punto un commento lo lascio anche io. Sono speleologo da quasi vent'anni e quando ho visto la gag dei due sotto Stoccolma non mi sono offeso per nulla: stavo per cadere dalla sedia a causa delle risate.
Se poi volete vi spiego anche perché è divertente andare là sotto.
Giuseppe, per gli speleo "Mayo"

Anonimo ha detto...

....eh lo sai come va a finire eh?...lo sai come va a finire....finisce che tu mi fai un BOxxxINO...se no ti ammazzo.....:-)
...by L'ORSO

Anonimo ha detto...

E' indubbio che il signor Balbontin stia perorando la causa di monsignor Milingo